Firenze Triathlon Prima!

Iseo d’oro
16 luglio 2013
Luca Bellani finisher anche ad Arona!
29 luglio 2013
Eh si il Firenze Triathlon diventa la “capolista” del circuito italiano duathlon grazie a una due giorni perfetta presso Trasaghis (Udine) a solo una prova dal termine.
Un sabato caldissimo, in Friuli, riceve la più grossa spedizione bianco blu mai organizzata grazie alla perfetta e ingegnosa organizzazione del nostro presidente! Ben 26 atleti con ogni mezzo e da subito

il nostro gazebo prende il sopravvento su quello dell’organizzazione.

Pronti via e subito Alessandro Terranova e Chiara Ingletto prendono la testa della gara senza mai lasciarla conquistando così entrambi la prima vittoria in una tappa di circuito. A seguire l’armata composta da Iuliano, Menegon, Nocentini, Lo grande, Saraceni, Vaccalluzzo, Baroncini, Nislic, Marchesano, Simontacchi, Riboli, Ramieri, Posolini, Mansuino, piovesana, Lenci, Bellani, Rosi, Squilloni, Cecchi … Purtroppo sfortunato il nostro Carmine Apicella che va’ a fare compagnia a Lorenzo e Giacomo nella spedizione per Lourdes.
Mai domi i nostri atleti, ricaricate le batterie con fiumi di Prosecco e Tokai, il giorno dopo, hanno affrontato il durissimo Xtri.
Nuoto leggermente più breve a causa della presenza dei canader, cronoscalata del Monte S.Simeone (Horse Category) e infine un 5km stile Xterra.
Anche qui vittoria di Chiara Ingletto (dormiva con Michela e nn con Cristiano:-)), secondo posto di Alessandro (che nn dormiva con Danilo), ancora quarto e quinti i due freschi campioni italiani S4 Cristiano e Michela … A seguire una scia bianco azzurro che termina con una “Ola” da stadio per festeggiare come si conviene Niccolò Cecchi al quale saranno venuti un po’ di brividi nel vedere tutti i suoi amici aspettarlo sul traguardo finale
Firenze Triathlon sul tetto d’Italia proprio dove osano le aquile!

2 Comments

  1. Niccolò scrive:

    Come giá detto….. Veramente la pelle d’oca!!!!
    Grazie a tutti(anche alla fotografa per aver carpito il momento)!!

  2. filippo scrive:

    Emozionante articolo, bravo passerotto 😉

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